La sfortuna vanifica gli sforzi di Gamarino e del Bardahl Evan Bros. Honda Racing Team nella prima gara del WSS

 

News pubblicata il 04/03/2017 Giornata calda e soleggiata oggi a Phillip Island in Australia dove si è disputata la prima gara del campionato mondiale Supersport. In seguito ai risultati di ieri, condizionati da un problema tecnico che aveva rallentato Gamarino nelle prove, oggi il giovane pilota italiano ha preso il via dal diciannovesimo posto, in settima fila, nella gara che per motivi di sicurezza (eccessiva usura gomme) è stata ridotta da 18 a 15 giri.

La partenza di Christian è stata molto veloce, tanto che in pochi giri riusciva ad portarsi in dodicesima posizione. Il pilota del Bardahl Evan Bros. Honda Racing Team proseguiva la sua rimonta, ma nel corso del terzo giro veniva urtato violentemente da un altro pilota. Gamarino riusciva non cadere, ma nell’urto il radiatore dell’acqua si è rotto. Quasi contemporaneamente la gara veniva interrotta a causa di un incidente e Christian poteva così rientrare al suo box per riparare il radiatore e ripartire. Ma una volta rientrato i tecnici si accorgevano che si era rotta la guarnizione della testata e che non era quindi possibile riparare la moto di Gamarino nei pochi minuti che precedevano la ripartenza della gara. Si è concluso così un weekend davvero sfortunato che ha di non certo ripagato il team ed il pilota per tutto il lavoro e l’impegno profuso.

Il prossimo appuntamento con il campionato mondiale Supersport è fissato per il weekend del 10, 11 e 12 Marzo sul circuito di Buriram in Tailandia.



Christian Gamarino : “Oggi ero partito davvero bene ed avevo recuperato terreno effettuando molti sorpassi. Nel corso del terzo giro però in una staccata, Khairuddin ha improvvisamente cambiato traiettoria e mi è venuto addosso. Nel contatto si è rotto il radiatore e la temperatura dell’acqua è salita oltre i limiti. La gara è stata interrotta ed io ho potuto rientrare al mio box, ma la guarnizione della testata si era danneggiata e non è stato possibile riprendere il via. Mi spiace molto prima di tutto per la mia squadra che ha lavorato molto e poi perché in quei pochi giri di gara ho dimostrato che potevamo andare davvero forte ed ottenere un buon risultato. Cercheremo di rifarci tra due settimane in Tailandia”.



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